Titolo originale: The legend of Bagger Vance
Anno: 2000
Durata: 126 minuti
Regia: Robert Redford
Cast: Matt Damon, Will Smith, Charlize Theron e un cameo di Jack Lemmon.
Tratto dall'omonimo romanzo di Steven Pressfield
Trama:Runnolph Junah è un giocatore di golf costretto ad interrompere la carriera dallo scoppio della Prima Guerra Mondiale.
Tornato dal fronte traumatizzato e senza speranze, trascorre i successivi dieci anni ad ubriacarsi, fino a quando, in Georgia, nella località in cui vive, viene organizzato un incontro fra i due più prestigiosi campioni d'America e un giocatore che rappresenti il locale club.
Qualcuno si ricorda di Junah e di quanto era forte e le autorità locali cercano di convincerlo a rappresentarli.
A convincerlo è però uno strano caddie (Bagger Vance), apparso dal nulla che però sembra conoscere bene il golf e, soprattutto, la vita.
Per vincere deve però ritrovare lo swing perduto e passo dopo passo Bagger Vance lo aiuta a ritrovare lo swing ma soprattutto ritrovare se stesso.
La partita è una metafora e viene utilizzata per enfatizzare la voglia di lottare anche quando tutto sembra perduto, la solidarietà, l'onestà.
Il film nel complesso non è male ma forse è un pò troppo lungo.
Recitato bene, soprattutto dai due protagonisti.
Bellissima l'ambientazione e la fotografia ma non è una novità nei film di Robert Redford.
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